I sette chakra rappresentano il piano d’azione, dove il reiki svolge la sua funzione di riconnessione energetica e di conseguenza di riequilibrio sui quattro livelli dell’individuo: fisico, emotivo, mentale e spirituale.
I Chakra sono punti energetici dislocati lungo la colonna vertebrale su una fascia eterica che avvolge il nostro corpo fisico e sono in stretta sintonia con tutti gli organi del nostro corpo. Inoltre ogni chakra è in relazione ad uno stato di coscienza e questo ci permette di trovare un’ulteriore relazione tra corporeità e interiorità, è qui che inizia il percorso dell’individuo grazie al Reiki, ed è così che un disturbo che normalmente chiamiamo “malattia” può essere “compreso, consapevolizzato e trasformato”.
Diventa straordinario canalizzare Reiki attraverso l’imposizione delle mani o attraverso alcuni simboli propri della tradizione Reiki, “consapevolizzando l’energia” che ‘andrà esattamente dove deve andare’ per attivare il processo di “guarigione energetica” che avverrà sui vari piani di coscienza (chakra) ripristinando l’equilibrio energetico e un immediato senso di ben-essere sinonimo di rinnovata vitalità. Non ce ne voglia la medicina ufficiale se usiamo questa terminologia assolutamente simbolica, in quanto mai sarà sostituita dal Reiki mentre potrà esserne affiancata.
- 1° livello: Inizio percorso. Si lavora sui sette chakra, sulle varie somatizzazioni. Possiamo agire su noi stessi nei confronti di chi ci chiede aiuto, animali compresi.
- 2° livello: con i simboli reiki e l’integrazione di varie tecniche di visualizzazione, possiamo intervenire anche a distanza per operare su qualsiasi situazione in armonia però con le leggi della vita
- 3° livello: il master! Un altro simbolo di potere si aggiunge ai tre precedenti. Possiamo ora attivare gli altri … e lo straordinario percorso con il Reiki continua.
(continua…)